Lo stampaggio a iniezione è uno dei metodi di stampaggio più utilizzati dalle aziende di produzione di componenti plastici. In questo articolo vedremo quale sarà il futuro del mercato. Continua a leggere.
Previsioni mercato
Si prevede che il mercato globale dello stampaggio a iniezione di materie plastiche crescerà con un tasso annuale del 4,8% fino a raggiungere i 397,6 miliardi di dollari entro il 2030, secondo il rapporto di Grand View Research. Questa crescita sarà trainata dall’aumento della domanda di produzione di massa di migliaia di componenti identici a costi inferiori, unita alla flessibilità di progettazione e alla precisione da parte di vari settori.
Lo stampaggio a iniezione ha guidato il mercato con un 98,3% di ricavi nel 2021, grazie alla tecnologia a basso costo adatta a produzioni in grandi volumi e ad applicazioni che richiedono la coerenza del design e le rigide tolleranze offerte dalla plastica. L’Europa ha rappresentato una quota significativa del fatturato globale grazie:
- all’innovazione.
- al crescente stimolo agli investimenti.
- alla promozione della tecnologia in vari settori come l’imballaggio, l’automobile e il settore medico.
I materiali dello stampaggio a iniezione
Si assiste ad un maggiore utilizzo delle resine plastiche in quanto hanno una elevata resistenza alla trazione, maggiore tolleranza al metallo e resistenza alle alte temperature. Inoltre, consentono una riduzione degli scarti di produzione, del peso del prodotto e dei costi di produzione complessivi.
I materiali termoplastici come polipropilene, polistirene, polietilene e nylon sono i più adatti perché possono essere riscaldati e sviluppati nelle dimensioni e nelle forme desiderate.
L’esperienza acquisita da Effebi srl nello stampaggio di resine termoplastiche ci permette di offrire soluzioni personalizzate a clienti. L’azienda si propone come un punto di riferimento per le aziende industriali che cercano un partner affidabile che curi la messa a punto del prodotto dalla sua progettazione fino alla sua produzione.
