Le termoplastiche stanno cambiando il mercato dei materiali compositi poiché sono riutilizzabili e sostenibili. Per capire le dinamiche del settore, è bene specificare che esistono due tipologie di resine utilizzate nella produzione di materiali compositi: termoindurenti e termoplastiche. Quest’ultime sono oggetto di un crescente interesse. Continua a leggere e scopri le loro proprietà.
Le termoplastiche e i compositi termoplastici sono in circolazione da tempo, ma stanno attirando una grande attenzione. Vista la necessità di una maggiore leggerezza senza la perdita di stabilità strutturale, soprattutto nell’industria automobilistica.
Il mercato
Come sappiamo, stiamo vivendo in una grande crisi sanitaria ed economica a causa del Covid-19. La pandemia ha influito negativamente sulla domanda di tali materiali in vari settori come: trasporti, energia eolica, edilizia, beni di consumo ed elettronici. Nonostante ciò, si prevede che il mercato globale dei compositi termoplastici crescerà e raggiugerà circa 32 miliardi di dollari entro il 2025. Questo grazie alle sue uniche proprietà:
- Riciclabilità.
- Lavorazione rapida.
- Capacità di essere modellate e rimodellate, senza grosse perdite di proprietà fisiche.
- Sopravvivenza a temperature elevate.
La materia prima è un fattore che contribuisce in gran parte al prezzo finale dei prodotti. I compositi termoplastici in fibra di vetro detengono la quota maggiore grazie al basso costo e alla facilità di produzione. Lo sviluppo di tecnologie di produzione a basso costo è la principale sfida nel mercato dei compositi termoplastici.
L’azienda EFFEBI S.r.l. opera da anni nel settore delle tecnologie di stampaggio. Realizza stampi per pressocolata e stampi per iniezione di resine termoplastiche. La lunga esperienza dell’azienda permette di seguire il cliente in ogni sua esigenza, partendo dalla progettazione del pezzo, alla costruzione dello stampo ed allo stampaggio del pezzo garantendo il prodotto finito.